Le mangrovie collegano la terra all'oceano
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Un viaggio di Blue Marine Foundation
Foreste pluviali del Mare
Utilizziamo suoni per migliorare la tua esperienza. Ecosistemi costieri ricchi di vita marina.
Le foreste di mangrovie, le paludi di marea e le praterie di fanerogame compongono queste foreste sottomarine, conosciute come ‘Blue Carbon Habitats’.
Cos'è il Carbonio Blu?
Proprio come le foreste sulla terraferma, queste zone umide costiere e gli habitat marini assorbono l'anidride carbonica e la trattengono nel terreno sottostante per migliaia di anni. Hanno un ruolo importante perché una quantità eccessiva di anidride carbonica nell'atmosfera trattiene il calore e determina il cambiamento climatico. Il "carbonio blu" è quello che identifichiamo come il carbonio catturato e trattenuto da questi habitat oceanici.
La vita marina è fondamentale per mitigare i cambiamenti climatici. Le foreste di mangrovie immagazzinano più carbonio delle foreste pluviali e ospitano migliaia di specie marine.
Anche le paludi salmastre costiere catturano grandi quantità di carbonio. Riducono l'impatto di inondazioni e tempeste, aiutano a controllare l'inquinamento e sostengono intere reti alimentari, dai pesci agli uccelli costieri.
Le fanerogame fungono da vivaio per le più grandi attività di pesca del mondo e forniscono cibo a specie simbolo come le tartarughe marine.
Un fatto da sapere...
Alcune praterie di fanerogame possono assorbire il carbonio 35 volte più velocemente di una stessa area di foresta pluviale.
Questi ecosistemi sono in pericolo.
I Blue carbon habitat sono minacciati dallo sviluppo costiero, dalla pesca non sostenibile, dai cambiamenti climatici, dalla deforestazione e dall'inquinamento.
La loro distruzione libera il carbonio immagazinato nell'oceano e nell'atmosfera, accellerando il cambiamento climatico.
Dobbiamo agire ora per non rischiare di perdere altri di questi preziosi ecosistemi.
Cliccare e tenere premuto per fermare il rilascio di carbonio
Rendiamo gli oceani la nostra priorità.
Vediamo se riesci ad azzeccare questo...
Per quanto tempo gli habitat delle zone umide costiere possono immagazzinare carbonio?
Un paradiso per la vita marina
Le barriere coralline si trovano spesso in prossimità di blue carbon habitats: ospitano almeno un quarto di tutte le specie marine del pianeta.
Le barriere coralline sono a rischio
Il riscaldamento degli oceani sottopone i coralli a stress: con l'aumento delle temperature i coralli si "sbiancano".
Delle alghe microscopiche (zooxantelle) danno al corallo i suoi colori vivaci. Se l'acqua si riscalda troppo, le alghe vengono espulse, creando un effetto di "sbiancamento" che può affamare e uccidere il corallo. Questo fenomeno si ripercuote su interi ecosistemi da cui dipendono le persone e la fauna selvatica.
Blue Marine Foundation lavora per
Proteggere il nostro futuro
Alle Maldive, Blue Marine lavora per rafforzare la resistenza degli ecosistemi delle barriere coralline ai cambiamenti climatici. Lo fa migliorando la protezione dell'ambiente marino e promuovendo forme sostenibili di turismo e di pesca su piccola scala.
Il progetto Spotlight
Approfondisci il modo in cui Blue Marine lavora per proteggere le barriere coralline, blue carbon habitats e la vita marina che li popola.
Il sistema
vitale dell'oceano
Immergiti
Proteggere il
Mondo Sottomarino
Immergiti
Bastano 100 metri di mangrovie per ridurre l'altezza delle onde fino al 66%, contribuendo così a contrastare l'erosione e il rischio di inondazioni.
È grande quanto un campo da calcio!
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Le zone salmastre si stanno riducendo! Quali sono le cause?
Vediamo se riesci ad azzeccare questo...
Le piante marine hanno bisogno del nostro aiuto. Indovinate quante ne perdiamo?
